Nel 1820 il tipografo milanese Ubaldo Villa ripropone la mappa della Luna disegnata nella prima metà del Settecento dall’astronomo tedesco Tobias Mayer. All’epoca una tra le più precise e le più belle. La mappa di Villa è rovesciata rispetto all’originale, come veniva ormai osservata la Luna con i telescopi del periodo.
Ubaldo Villa, Tobiae Mayeri tabula Selenographica, Milano, 1820