La collezione

La collezione esposta nel Museo si è costituita nel corso dei decenni per iniziativa di alcuni direttori dell’Osservatorio di Brera interessati alla storia dell’astronomia, a partire da Schiaparelli, che hanno raccolto nel corridoio di ingresso dell’Osservatorio alcuni degli strumenti più significativi utilizzati dagli astronomi di Brera dalla metà del Settecento in poi.

L’assetto attuale della galleria è frutto del minuzioso lavoro di conservazione, restauro, catalogazione e valorizzazione effettuato, a partire dagli anni ’80 del secolo scorso, dall’Istituto di Fisica Generale e Applicata dell’Università degli Studi di Milano, in particolare da Guido Tagliaferri e Pasquale Tucci. La disposizione della collezione in galleria è il frutto del lavoro di riallestimento, finanziato da Regione Lombardia, nel 2020.

Del Museo fa parte anche la cupola che contiene il telescopio rifrattore da 8 pollici (22 cm) fatto installare da Virginio Schiaparelli nel 1875 e da lui utilizzato per le sue ricerche astronomiche, in particolare per i suoi studi sui sistemi stellari binari, sulle comete e gli asteroidi, e sui pianeti del Sistema Solare, soprattutto Marte. Nel 1999 il telescopio e la cupola sono stati restaurati e riportati alle loro condizioni originarie.

Copertina della Domenica del Corriere del 28 ottobre 1900, con il ritratto di Virginio Schiaparelli (ripreso davanti al rifrattore Merz-Repsold da 50 cm) eseguito da Achille Beltrame.