Pasquale Bovio (1721-?) e Domenico Gerra (1728-1813)

Pasquale Bovio e Domenico Gerra erano due giovani padri gesuiti di cui non si conosce quasi nulla. Si sapeva che insegnavano al Palazzo di Brera intorno alla metà del Settecento e che si ritrovavano nella stanza di uno dei due per esplorare il cielo e verificare con i propri occhi le nozioni di astronomia che spiegavano nei loro corsi. Durante le loro perlustrazioni notturne scoprono una cometa e incominciano a ricevere attenzioni perchè in quel periodo lo studio delle comete era al centro delle attenzioni della comunità scientifica. Incoraggiati dai loro superiori, proseguono con le osservazioni, ma ben presto si accorsero che non potevano continuare da soli. Nel 1762 si aggiunsero Luigi Lagrange, a cui il rettore affidò la direzione delle osservazioni e il compito di procurarsi la strumentazione adeguata, e Ruggiero Boschovich che ottenne la cattedra di matematica all'Università di Pavia. A lui si deve la costruzione della torretta ottagonale costruita nel 1765 sul tetto del Collegio che per un secolo rimase il sito osservativo principale della Specola di Brera.